Coraline non è un film per bambini, almeno che non vogliate traumatizzarli per il resto della vita o iniziarli all'horror... (che ripensandoci.. perchè no... chissà cosa ha visto Sam Raimi da bambino per diventare quello che è ora). E' una fiaba nera e splendidamente inquietante capace di soffermarsi con intelligenza sulla crescita e la scoperta di una ragazzina adolescente in cerca solo di qualche attenzione da parte di un mondo reale troppo grigio e noioso. Come nel lavoro precedente di Selick "Nightmare Before Christmas" la realizzazione tecnica in stop-motion è strabiliante, il mondo/incubo parallelo un'esplosione di colori ed invenzioni visive che lasciano a bocca aperta o scucita... di sicuro Coraline ha un pregio fondamentale, risvegliare quella parte infantile di noi legata a paure ancestrali e al fascino oscuro dell'esplorazione, quando la curiosità ti portava a tenere un occhio chiuso ed uno aperto.
lunedì 30 novembre 2009
venerdì 27 novembre 2009
DVDS Show
SARONNO - Teatro Giuditta Pasta
Musica - Territorio - Immagini - Parole
Difficile riassumere in poche parole quella che ha messo in scena Davide Van De Sfroos nel suo nuovo Show che sta girando i piccoli teatri lombardi. Uno spettacolo completo e curato nei minimi dettagli, sapiente contaminazione tra poesia, musica, teatro ed improvvisazione. Davide ha ripercorso la sua vita, dall'infanzia tra giocattoli solo invidiati e mai posseduti, fumetti di supereroi
invincibili, la scuola e Manzoni, i primi dischi, la scoperta di Swordfishtrombones di Tom Waits... dai qui una folle ed irresistibile versione di Frank's wild years immaginata tra le valli comasche... la voglia di suonare, la ricerca dell'ispirazione, del Blues con l'omaggio a Robert Johnson di uno scatenato Francesco Piu!, e la domanda fondamentale... come nasce una canzone... dove sta la magia. Il tutto condito dalle sue canzoni svestite , asciugate e tinte di blues, talmente belle da far impallidire le versioni su disco. Ciliegina sulla torta l'ospite a sorpresa.. anzi gli ospiti... la panchina sul palco era sospetta ed infatti eccoli irrompere in tutto il loro splendore Ale e Franz, mai riso così tanto... 20 minuti di lacrime prima di tirar dentro anche Davide e la brava Stefania Pepe in un "improvvisata" buona la prima. Se passa dalle vostre zone non perdetevelo.
veent cunt'el pàss balòss
quell che vöri mea tirum via de dòss
slàrga el fiaa e bùfa in giir i stell,
lassa el to' disegn in sö la mia pell...
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Van de Sfroos
giovedì 26 novembre 2009
martedì 24 novembre 2009
Una "Regina" al Blue Note
L'ultima roccaforte milanese per gli amanti del jazz ha aperto le porte per una sera a questa ragazza italo-marocchina che ha incantato tutti con la sua voce cristallina ed una raffinatezza che appartiene ai grandissimi dimostrando di essere prima di tutto un'eccellente interprete oltre che un'artista ormai matura e completa. Il blues e il jazz appartengono alle sue radici e si vede, le canzoni (anche le Hit ormai diventati tormentoni) vengono calate in una dimensione più intima e raccolta esaltando le doti vocali di Malika. Punto più alto della serata sicuramente Blue Bird, sussurrata in un silenzio tombale... davvero magica.
Blue Bird - Malika Ayane
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Malika Ayane
domenica 22 novembre 2009
venerdì 20 novembre 2009
giovedì 19 novembre 2009
Sigh No More
Lo dico subito, quando sento un banjo a me parte la gamba in automatico, per me hai già vinto... se puoi ci aggiungi raffinati arrangiamenti che mischiano sapientemente magnifici intrecci di chitarre, trombe e tastiere sei sull'orlo del capolavoro. Un album di cui non si butta via niente, si balla, si canta, si sospira e ci si lascia trasportare tra deliziose ballate acustiche e scatenate scorribande bluegrass. A Londra può succedere davvero di tutto... anche di registrare un disco come questo.
Thanks Maurizio per la segnalazione.
Little Lion Man- Mumford & Sons
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Mumford and Sons
mercoledì 18 novembre 2009
martedì 17 novembre 2009
Public Enemies
Mann riscrive i canoni di un genere grazie al suo digitale iperrealistico, e con la storia di un divo, una rockstar come il rapinatore di banche John Dillinger getta le basi per un nuovo "classico". Public Enemies porta con se tutta la scuola di Scorsese, Coppola e De Palma riletta in chiave moderna, ed è forse questo senso di straniante contaminazione tra vecchio e nuovo la cosa più affascinante della pellicola. Johnny Depp ci mette del suo, entrando con una facilità disarmante nel personaggio e sovrastando letteralmente il suo antagonista Christian Bale (forse per scelta). L'espressione con cui saluta la folla in strada mentre viene portato in galera vale da sola mezzo oscar. Ma il film è per fortuna molto altro, dalle sparatorie come di consueto magistrali ad alcune scene di perfezione assoluta come quella nel cinema o l'inseguimento nel bosco a dimostrare che nessuno dirige scene notturne meglio di Michael Mann. Ancora una volta un film di un uomo destinato alla solitudine (Heat, Collateral), come quel corvo sussurrato nell'ultimo respiro.
Ten Million Slaves - Otis Taylor
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Michael Mann
lunedì 16 novembre 2009
You Are My Face
I'd like to thank you all for nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing, nothing at all...
Perchè per alcune cose non c'è da ringraziare, alcune cose devono semplicemente accadere, dobbiamo solo essere pronti e farci trovare... e cazzo sei ci hanno trovato.
domenica 15 novembre 2009
venerdì 13 novembre 2009
giovedì 12 novembre 2009
I'm a Soul Man
Ok ragazzi, questo giuro che me l'ero perso...
Sam Moore 79 anni... oh SETTANTANOVE! introdotto dalla EST band... c'è qualcosa di più bello? e poi vedere Stefanino che finalmente si sfoga in I'm a Soul Man non ha prezzo!
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Springsteen
mercoledì 11 novembre 2009
The Imaginarium Of Doctor Parnassus
Il cinema di Gilliam è da sempre un gioco di specchi, piccoli trucchi e furbeschi inganni, bisogna solo aver voglia di giocare, specchiarsi non basta c'è il rischio di rimanere delusi del propio riflesso, è necessario tuffarsi dentro e lasciarsi catturare dal flusso immaginifico di un cinema che non conosce barriere. Immagini al servizio della storia, del racconto e della necessità del NARRARE che diventa fulcro necessario per reggere il mondo, tremendamente ambizioso come concetto siamo d'accordo ma che nella sua esagerata ed eccessiva scommessa trova miracolosamente un equilibrio in una ricchezza visiva che riempie gli occhi e che straborda di pura fantasia. Un sogno surrealista in cui Tom Waits si moltiplica come in Golconda di Magritte ed Heath Ledger cammina a braccetto con Dalì. Un film tanto imperfetto quanto incredibilmente coraggioso capace di spingersi oltre, al di là dello specchio.
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Terry Gilliam
martedì 10 novembre 2009
lunedì 9 novembre 2009
Two Faces Have I
The Wild, the Innocent, and the E Street Shuffle e The River suonati integralmente al Madison Square Garden... forse i concerti dell'anno ed io ero in Italia... perchè?
Mi accontenterò dei bootlegs sigh!...
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Springsteen
domenica 8 novembre 2009
venerdì 6 novembre 2009
giovedì 5 novembre 2009
martedì 3 novembre 2009
lunedì 2 novembre 2009
The Sparrow And The Crow
12 tracce che profumano di foglie secche, castagne e camino acceso, disco autunnale se ce nè uno, una di quelle cose che ti cullano per bene prima di andare a letto, una di quelle cose che fanno stare bene e che non mi stancherei mai di ascoltare.
Malinconiche il giusto, delicate e di grande gusto compositivo. Ho già fatto spazio tra gli Lp di Iron & Wine e Bon Iver. Dove c'è barba c'è un grande disco è ormai matematico.
Just Not Each Other - William Fitzsimmons
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William Fitzsimmons
domenica 1 novembre 2009
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