Auguri Hermann!

There's magic in the night

MILANO - Datch Forum Assago

Il rito si è ripetuto, ancora una volta ogni barriera è caduta, la distanza tra artista e pubblico azzerata.

Un concerto splendido per un paio di motivi: 1 scaletta stravolta e rivista con pezzi da Wild (The E Street Shuffle - Incident On 57th Street) e 3 pezzi in fila da Born to run (Tenth Avenue Freeze Out - BTR - Thunder Road) non succedeva dal 78

2 intensità e potenza, mai avevo assistito ad un concerto così tirato, nessuna pausa pochissimi pezzi per rifiatare e una presenza e forza spaventosa. Una serata magica davvero in ogni senso.

eccomi in mezzo al delirio
Next Stop: Mannheim

Wallace & Gromit - The Curse of the Were-Rabbit

Ci sono voluti 5 anni per realizzare il film sulla coppia di pupazzi di plastilina più famosa d'Inghilterra.

Interamente girato in stop-motion e vincitore di un oscar, il film della Aardman Animations centra il suo obiettivo, i personaggi sono uno spettacolo per gli occhi e la cura dei particolari maniacale, la trama anche se semplice è simpatica e zeppa di citazioni orrorifiche, il tutto condito con il tipico humor britannico.

Nel suo genere unico.

Kontroll

Kontroll è un piccolo gioiellino del cinema ungherese, girato interamente nella metropolitana di Budapest tra banchine, tunnel e scale mobili, dove non batte mai la luce del sole si susseguono, di volta in volta, situazioni esilaranti tra un gruppo di controllori e la varietà di grotteschi passeggeri che popolano l'underground. C'è romanticismo, azione e una riflessione sull'incapacità di affrontare la realtà (preferendo nascondersi), strappa molte risate ma non è una commedia... qualcuno si aggira nella metropolitana gettando gente sotto i treni...

Coraggio Danny!

Con un comunicato sul sito ufficiale del Boss è stata confermata la notizia che molti temevano, Danny Federici il leggendario tastierista della E Street Band non partirà per il tour europeo al via domenica da Madrid. Affetto da più di un anno di melanoma alla pelle rimarrà in america per continuare le terapie.

Un in bocca al lupo enorme per l'uomo prima che il musicista, mercoledì a Milano mancherà un pezzo della famiglia ma dietro quell'organo "The Phantom" sarà con noi. Coraggio Danny, ci vediamo nel 2008.

An American Werewolf in London

1981, scritto e diretto da quel genio di John Landis (Blues Brothers - Animal House) Un lupo mannaro americano a Londra mescola horror e commedia, rivisitando il mito del lupo mannaro in chiave grottesca e romantica. Mitica la scena della trasformazione che consentì a Rick Baker di conquistare l'oscar. Cult intramontabile.

S.P.Q.R.

Con nostalgia ritorno a casa dopo un weekend quasi improvvisato nella capitale. Bella come me la ricordavo, anzi forse di più nonostante il vento gelido improvviso e inaspettato. Un saluto a tutti i ragazzi che ho rivisto e che mi accompagneranno nelle prossime trasferte europee... un ringraziamento speciale a Fabio che mi ha ospitato e accolto come un fratello. Non lo dimenticherò (manco le orecchiette...)

SOUTHSIDE JOHNNY & THE ASBURY JUKES

ROMA - Stazione della Birra

E' difficile spiegare cosa rappresenti per me Southside Johnny, una di quelle figure a cui ti senti legato in modo indelebile, uno di quei personaggi che per quanto hai letto, ascoltato e visto è come se conoscessi da sempre.

Non vedevo l'ora di vederlo dal vivo e l'occasione è la Stazione della Birra, un locale di Roma ideale per questo tipo di concerti, raccolto e intimo non più di 300 persone.

Ci godiamo lo show sotto il palco, il ragazzo del Jersey è in formissima come il resto della Band, reparto fiati favoloso, menzione particolare ad Eddie Manion al sax membro dei Miami Horns che ci vede, ci saluta, balla con noi... parte praticamente un concerto a parte, Southside che ci chiede cosa vogliamo ascoltare... 2 ore e mezza di travolgente Rock/Blues senza tregua.

Photo by Bocco.

San Diego Serenade

I never saw the morning 'til I stayed up all night
I never saw the sunshine 'til you turned out the light
I never saw my hometown until I stayed away too long
I never heard the melody, until I needed a song.

I never saw the white line, 'til I was leaving you behind
I never knew I needed you 'til I was caught up in a bind
I never spoke 'I love you' 'til I cursed you in vain,
I never felt my heartstrings until I nearly went insane.

I never saw the east coast 'til I move to the west
I never saw the moonlight until it shone off your breast
I never saw your heart 'til someone tried to steal it away
I never saw your tears until they rolled down your face.

Tom Waits

Babel

Inarritu rimane fedele alla formula del mosaico di immagini e intreccio di storie che lo ha portato al successo con "Amores Perros" e "21 Grammi". Questa volta il racconto è globale, una vera babele di linguaggi e costumi muovendosi tra Marocco, Messico e Giappone. Le 3 storie vengono portate avanti parallelamente toccandosi e interagendo solo a tratti grazie al sapiente montaggio di cui ormai Inarritu è maestro, muovendosi tra lo spazio e il tempo per ricostruire il puzzle finale.

Molto interessanti gli speciali contenuti nel DVD dove viene presentato il cast per gran parte composto da attori non professionisti, gente comune arruolata sul posto, splendidi i due ragazzini marocchini.

Giuliano Palma & The Bluebeaters

Grande serata, Giuliano e soci non deludono le aspettative, esibizione travolgente fin dalle prime note di "Tutta mia la città" (Equipe 84), una band rodata e con grande amalgama che si diverte e trova la sua consacrazione live, nel contatto col pubblico. Tra le altre cover eseguite "Che cosa c'è" (Gino Paoli), "Come le viole" (Peppino Gagliardi) e "Messico e nuvole" (di Paolo Conte)

Ibracadabra

Ho sempre amato lo svedese, alla juve passava dall'essere uno spocchioso ragazzino innamorato del pallone e di dribbling inutili a giocate incredibili, neanche pensabili eppure così naturali tra i suoi piedoni. Vederlo ora con quella maglia brucia ancora ma davanti a gol come questo c'è solo da applaudire. Ultimo vero zingaro del pallone.

Consigli per gli acquisti

Deadstring Brothers - Silver Mountain
Wilco - Sky blue sky
Son Volt - The Search

Cercateli, rubateli, scaricateli, prestateli, divulgateli ma soprattutto ascoltateli.

Chris Sickels

Sembrano uscite dal film in stop-motion Nightmare before Christmas di Tim Burton e invece sono le creazioni dell’americano Chris Sickels, che si cela dietro lo pseudonimo di Red Noise Studio. Le sue sculturine ricordano il vecchio teatro dei burattini e traggono ispirazione dal mondo dell’illustrazione, il terreno battuto da Sickels ancor prima di approdare a questo nuovo linguaggio.

Made in Warhol

ARONA, VILLA PONTI - FONDAZIONE ART MUSEO

Ideata e realizzata da Carlo Occhipinti, l’esposizione presenta 140 opere scelte (tutte appartenenti a collezioni italiane) che ripercorrono l’intero iter artistico di Warhol, dal 1955 al 1987.

"Vorrei une pietra tombale senza iscrizioni di sorta. Nessun epitaffio, neppure il nome. Anzi no, mi piacerebbe che fosse scritto sopra "finzione". Andy Warhol

Consiglio... parcheggiare al porto... non 7km prima... sigh.

Washington - Astral Sky

L'album di questo gruppo norvegese mi ha stregato dal primo ascolto, le canzoni da Firewheel ad Astral Sky, fino alla conclusiva I Lost My Way, sono una più bella dell'altra.

Come ho letto in una recensione da qualche parte: "l trio norvegese ha la freschezza di un chiosco d'anguria in piazza Duomo a Milano il giorno di ferragosto."