domenica 4 novembre 2007

Made in Warhol



ARONA, VILLA PONTI - FONDAZIONE ART MUSEO
Ideata e realizzata da Carlo Occhipinti, l’esposizione presenta 140 opere scelte (tutte appartenenti a collezioni italiane) che ripercorrono l’intero iter artistico di Warhol, dal 1955 al 1987.

"Vorrei une pietra tombale senza iscrizioni di sorta. Nessun epitaffio, neppure il nome. Anzi no, mi piacerebbe che fosse scritto sopra "finzione". Andy Warhol

Consiglio... parcheggiare al porto... non 7km prima... sigh.

6 commenti:

ciocco72 ha detto...

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Spino ha detto...

Molto bella, interessanti gli schizzi di inizio carriera come pubblicitario e l'idea di aggiungere citazioni libere di Andy affianco alle opere.

CiPì ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
CiPì ha detto...

Anche alla Triennale a Milano un paio di anni fa era così. C'era un pò di tutto, dagli schizzi iniziali, alle illustrazioni pubblicitarie per delle scarpe se non ricordo male, foto, video e video musicali, interviste, le opere con le citazioni fino alla collaborazione con altri artisti e con Basquiat. Una delle mostre più belle che ho visto. E poi, soprattutto...i Velvet Underground in filodiffusione.

Spino ha detto...

Quella alla Triennale me la sono persa mannaggia :(

Anonimo ha detto...

In triennale ero stato all'inaugurazione.
Pensa che culo, mi sono visto parte della mostra INSIEME a Christopher Makos, amico e fotografo di Andy.
Era a Milano e l'avevo conosciuto il giorno prima, per via di una sua mostra fotografica nei paraggi. Un tipo assurdo, forse il più assurdo che abbia mai conosciuto.
Tipo d'altri tempi, dei tempi di Andy!
Per non dilungarmi fuori tema, tornando alla mostra di Arona la nota più bella per me è stata proprio quella delle didascalie/frasi di Andy (le opere infatti non erano tra le più FAMOUS). Ho sempre pensato che se uno vede un quadro di Andy e non conosce la sua storia dice "'sta stampa la facevo anche io", invece credo che lo speciale di Andy sia proprio nel suo pensiero, e grazie a queste didascalie, anche chi è novellino può pensare "forse non era poi così superficiale".
Il giorno prima della mostra, un ignoto ha speso 72 milioni di dollari per una Liz Taylor. Credo siano stati spesi bene.
AB//