venerdì 30 ottobre 2009
Dichiarazione di Dipendenza
Io i Kings of Convenience li ho sempre sfiorati, rincorsi ma mai veramente raggiunti. Magari era una canzone in una compilation oppure un brano che ritornava o mi ricordava un'estate passata. Trovarseli davanti al Conservatorio di Milano è stata una bella sorpresa, il legame con l'Italia è palpabile e il duo norvegese è molto più vicino al nostro paese di quanto si possa pensare (l'ultimo album è stato registrato vicino a Reggio Emilia). La dimensione live esalta il perfetto incastro delle voci e la delicatezza delle armonizzazioni, dopo un inizio in coppia con solo chitarra e pianoforte nella seconda parte spazio anche alla strepitosa viola di Tobias Hett e il contrabasso di Davide Bartolini. Ma oltre alla bellezza delle canzoni a catturare il pubblico è stata la spontaneità e le qualità di performer dei ragazzi norvegesi, soprattutto Erlend animatore, ballerino, fine umorista ci ha deliziato con lezioni di dialetto bergamasco (giuro) nonchè aizzatore di folle... e quando per l'ultima parte dello show ha pronunciato le magiche parole: "ehi voi lassù, se avevate intenzione di scendere sotto il palco per vederci da vicino credo sia il momento" in un nanosecondo dai nostri posti in piccionaia ci siamo ritrovati a due metri dai suoi occhialoni. Concerto magico per vari motivi non ultimo vederlo con una persona speciale.
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Live
giovedì 29 ottobre 2009
Il Gusto del Cloro
La piscina. Un microcosmo di persone, di corpi che perdono la propria forma solida diventando masse fluttuanti che nuotano per le ragioni più svariate...
Un racconto ipnotico quasi interamente ambientato in una piscina, due ragazzi, il loro fortuito incontro ed un legame scandito da bracciate, lunghi silenzi, sguardi e parole sussurrate sott'acqua. Il giovane Vivès ha un talento naturale nel raccontare la quotidianità con una delicatezza e una semplicità accostabile al notro Gipi di cui è "allievo" e ammiratore. Una storia deliziosa e graficamente suggestiva, forse siamo di fronte ad un nuovo grandissimo autore.
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mercoledì 28 ottobre 2009
Le Silence de Lorna
Girato con il consueto rigore e implacabile freddezza, l'ultimo film dei fratelli Dardenne è un atto di coraggio, tenacia e commovente ribellione. Il corpo di Lorna come veicolo di redenzione si muove e si trasforma sprofondando minuto dopo minuto in un progressivo e inesorabile distaccamento dalla realtà. Umanità varia che lotta per sopravvivere, disposta a tutto per poche migliaia di euro e l'illusione di una vita migliore.
Ma che succede se si perdono le distanze, se non riusciamo a gestire il coinvolgimento con quello che ci circonda?
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Jean-Pierre and Luc Dardenne
lunedì 26 ottobre 2009
domenica 25 ottobre 2009
venerdì 23 ottobre 2009
Up
Partiamo dal consueto corto che ci regala la Pixar prima di ogni lungometraggio, che molti me compreso aspettano tanto quanto il film vero e propio. Partly Cloudy è un gioiellino costruito su un'idea tanto semplice quanto geniale, al prossimo acquazzone non potrò fare a meno di pensare a questa dolcissima nuvoletta sfigata.
Up è un film Pixar, quindi Up è un capolavoro. Sembra dato ormai come scontato in realtà è una dimostrazione di forza, una dichiarazione d'amore al sacro fuoco della creatività. Dopo una cosa ENORME come Wall-E era impossibile ripetersi (e infatti secondo me non ci riesce) ma la casetta errante di Carl veleggia cmq molto in alto, solo un pelo sotto l'iperspazio. Up imbriglia i nostri cuori in mille palloncini facendoli volare via, neanche 10 minuti e hai già gli occhi lucidi. Un film così emozionalmente terreno che viaggia però su una casa volante, mossa dal più profondo dei sentimenti. L'amore e l'amicizia, sempre loro ma in fondo non ci serve altro.
P.s. per la cronaca si ride anche parecchio, la parte centrale è da crampi :D vabbè poi se mi mettono anche un Golden Retriever che parla come faccio a non innamorarmene.
giovedì 22 ottobre 2009
mercoledì 21 ottobre 2009
Boogie Nights
Boogie Nights si apre con un'incredibile, meraviglioso e infinito piano sequenza. E' il bigliettino da visita di PT Anderson, ci prende per mano facendoci scivolare dolcemente in questo spaccato di transizione tra gli anni 70 e 80. Un racconto corale sul mondo del porno, l'ascesa di Dirk Diggler e dei suoi 33 cm di dimensione artistica. La storia di un talento, sul talento, trovare la propia strada, farcela. In fondo si tratta del più classico "sogno americano" fatto di illusioni, successi ed inevitabili cadute. Anderson gira con il cuore di Altman e il virtuosismo di Scorsese, realizzando un film incredibilmente lucido e stilisticamente impeccabile. Tutto il cast è di una bravura commovente, su tutti un immenso Burt Reynolds.
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Paul Thomas Anderson
martedì 20 ottobre 2009
lunedì 19 ottobre 2009
domenica 18 ottobre 2009
venerdì 16 ottobre 2009
mercoledì 14 ottobre 2009
Adaptation - Il Ladro di Orchidee
Parlare di un film del genere è veramente difficile, ci devi sbattere contro col rischio tra l'altro di farti molto male... perchè se c'è una cosa lontana da Charlie Kaufman (sceneggiatore) è la linearità... e per fortuna! Il disorientamento post visione può ricordare
esperienze "Lynchane" salvo poi incastrare piano piano i tasselli di un puzzle perfetto che è propia solo dei grandissimi film. Spike Jonze realizza una gigantesca matrioska che si nutre di cinema, che parla cinema ed è in continuo "adattamento". Immenso Nicolas Cage nel doppio ruolo dei gemelli Kaufman. Uno di quei film da vedere e rivedere per scoprirci ogni volta una nuova sfumatura, un nuovo particolare, l'ennesima intuizione geniale.
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Spike Jonze
martedì 13 ottobre 2009
Il Numero 73304-23-4153-6-96-8
Thomas Ott è un autore svizzero che realizza le sue opere con la tecnica dello "scracthboard", tele completamente nere da cui viene graffiata via la china, un particolare effetto che ricorda l'antica incisione. Il risultato è meraviglioso grazie anche alla precisione e alla mano sicura di Ott, inoltre ogni suo racconto è completamente privo di dialoghi, sono le espressioni e i movimenti dei corpi a parlare, il tutto inserito in un mondo in cui grottesco, humor macabro e destino si mescolano per far venire alla luce i lati più oscuri dell'esistenza.
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Thomas Ott
domenica 11 ottobre 2009
Cinequiz 26
Comunicazione di servizio.
Come ogni cinequiz che si rispetti è stato scelto un premio per chi si troverà in testa alla classifica a fine anno (l'ultimo frame andrà in onda il 27 dic.)
Per il vincitore un oggetto che ormai è già nella leggenda, il volume indispensabile per ogni cinefilo ovvero: SPOILERIN : La Mamma di Psycho è lui con la parrucca... come farsi odiare rivelando i finali dei film. E se già lo avete lo regalate a chi vi sta sulle palle ;)
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venerdì 9 ottobre 2009
Inglourious Basterds
10 anni? Quentin... 10 anni per partorire questa cosa?
Se questo è il risultato... se tra una riscrittura e l'altra ci regali "filmettini" di sposine incazzate nere o bolidi a prova di morte ma prenditene altri 10 per il prossimo, altri 20. Io sono a posto così. con te, con me, con il cinema. Davvero.
Appagato, ecco si direi appagato. Questo non solo è il tuo film migliore ma anche il più divertente, ironico e raffinato. E' la maturazione del tuo talento sconfinato, la contaminazione dei generi che si fa arte, di cui sei sempre stato il n.1 è vero, ma che qui raggiunge un nuovo e affascinante livello. 5 capitoli, 5 lezioni di cinema da Ford a Leone da Lubitsch a Fellini, quanta maestria nel gestire i tempi, le pause, il crescendo di tensione e quanta cura nella caratterizzazione dei personaggi, ognuno di loro meriterebbe uno spin-off personale (raccolta firme per l'orso ebreo) tutti meno uno... Christoph Waltz lui si meriterebbe semplicemente tutti i premi da qui al 2020. Ed è inutile che ce lo dici anche che questo è il tuo capolavoro, lo sai benissimo, fottuto bastardo.
Un Amico - Ennio Morricone
mercoledì 7 ottobre 2009
Two Lovers
Su un film del genere, con un titolo del genere e quei protagonisti (la Paltrow non è che la sopporti molto...) non avrei scommesso due lire. Ed invece Gray da vita ad un film delicatissimo, struggente e di grande realismo, partendo dal più classico dei triangoli amorosi (due donne e un magnifico e ciondolante Joaquin Phoenix) la matassa dei sentimenti soffocati si dipana in una livida e splendida New York che per una volta si chiude a riccio, sui suoi tetti, i suoi appartamenti, le sue piccole stanze. Una storia d'amore che lascia poco, pochissimo alla speranza. Fingere e continuare, accontentarsi per non rimanere soli, c'è qualcosa di peggio?
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James Gray
martedì 6 ottobre 2009
lunedì 5 ottobre 2009
Dex is Back
Un figlio si sa ti incasina la vita, figuriamoci poi se sei un serial killer... Non male la prima puntata della 4° stagione vediamo se Dexter rialzerà il tiro dopo il leggero calo della terza (anche se mantenere il livello delle prime due stagioni era impossibile). Intanto a Miami si aggira un nuovo antagonista che promette scintille... il Trinity Killer ha ricominciato ad uccidere.
domenica 4 ottobre 2009
venerdì 2 ottobre 2009
giovedì 1 ottobre 2009
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