Scritto in 10 anni a partire dal '94 e uscito in precendeza in 3 volumi separati, Black Hole è ora raccolto in un unico splendido romanzo.
La china scura e pesante di Charles Burns si muove sul foglio con la stessa maestria di Cronenberg dietro la macchina da presa con cui condivide inquietudini e ossessioni. Carne in metamorfosi tra viaggi onirici e incubi reali, sessualità come veicolo di contagio per raccontare metaforicamente la vita di ragazzi alle prese con un'adolescenza sofferta e in continua mutazione. La droga, il sesso e la voglia di evadere vissuta da un gruppo di ragazzi nella periferia di Seattle tra atmosfere Lynchane e un assassino misterioso.
“Black Hole parla della malattia dell’adolescenza. Alcuni guariscono, altri no” Charles Burns
5 commenti:
spettacolo!
Ora anche i fumetti!!!!
Non seguo particolarmente i blog, ma questo l'ho messo tra i miei preferiti. Musica, cinema, arte... con gusti praticamente coincidenti (a parte l'horror :-))
Ottimi i tuoi commenti, immagino che nel lavoro tu abbia a che fare con la scrittura, altrimenti meriteresti cmq di fare qualcosa di simile per professione
Grazie per avermi fatto scoprire Bon Iver.
L'invidia per i concerti è enorme :-)
Ciao
Giuseppe
Ciao Giuseppe,
benvenuto e grazie mille dei complimenti che non merito, c'è gente anche tra amici blogger che scrive molto meglio di me. Per lavoro disegno e ti assicuro che è molto più divertente ;)
A presto.
David Fincher (seven, the game, zodiac, fight club) dovrebbe fare un film tratto proprio dalla graphic novel che mi piacerebbe leggere è della Coconino Press?
esatto Coconino.
Ho letto anch'io del film, direi che Fincher ce lo vedo propio bene.
Posta un commento