mercoledì 3 marzo 2010

Sulle sponde della Moldava con Muddy Waters



Abbiamo scoperto che in repubblica ceca hanno il cielo più blu degli irlandesi, che puoi abbuffarti di costine fino a star male e pagare meno di 10 euro... abbiamo pranzato in un set di un film di Cronenberg con lampadari che sembravano muoversi e Kafka che ci spiava da dietro la porta dei bagni... ci siamo persi nella bellezza della cattedrale di San Vito... ci siamo commossi guardando i disegni dei bambini deportati nei campi di concentramento di Terezin...



abbiamo camminato in punta di piedi tra le lapidi del cimitero ebraico per paura di risvegliare il rabbino Löw, abbiamo visto il Golem tuffarsi ad "angelo" da Ponte Carlo... ci siamo promessi di ritornaci presto...



e infine abbiamo scoperto che Praga ha un'anima jazz e profondamente blues... guardatevi questo video girato con il mio Iphone da Chiara che quasi stava in braccio al pianista (fenomenale), un locale in una cantina... 30 persone al massimo, scalette improvvisate al bancone, jam session col libertà assoluta di salire e semplicemente suonare o cantare... una serata pazzesca.

7 commenti:

Chiara ha detto...

..senza dubbio il viaggio più bello della mia vita..
ti amo

ciocco72 ha detto...

bel racconto! vien voglia di andarci!
prima o poi...

ale ha detto...

C'ho lasciato anche io un pezzetto di cuore molti anni fa. E' un posto davvero magico. M'hai fatto venire voglia di tornarci.

Il Bramba ha detto...

No words..

PS : Siete proprio una bella coppia :-)

Cannibal Kid ha detto...

anchiovoglioandarciffff :)

Maurizio Pratelli ha detto...

mio nonno è ceco, me la tiro?

CiPì ha detto...

Magica Praga.