martedì 2 settembre 2008

Factory Girl


Rapida ascesa e caduta di Edie Sedgwick, musa di Andy Warhol, "Superstar" della factory, attrice, modella e amante di Bob Dylan, stroncata da un’overdose... una vita niente male...
Le premesse per dipingere un quadro interessante della scena newyorkese degli anni 60 c'erano tutte, peccato che nel film di George Hickenlooper ci siano solo le tinte di fondo, manca il dettaglio, la profondità. Sembra tutto sfuocato, un grosso contenitore dove ammassare più roba possibile catturando qua e là qualche istantanea nella vita di Andy & co. Non basta la prova di Sienna Miller bellissima e fragile, perfetta nel riportare in vita Edie, anche Guy Pearce nella parte di Warhol si difende bene, imperdonabile invece l'episodio dell'incontro con la rockstar (non verrà mai nominato Bob Dylan anche perchè il vero Mr. Zimmerman si incazzò parecchio... e te credo) ridotto ad un paio di sguardi, due frasi da rimorchio e scopata in baita davanti al caminetto che manco vacanze di natale...

Factory Girl - The Rolling Stone

7 commenti:

mybackpages ha detto...

l'ho visto, è vero tutto molto sbiadito, fumoso...
ciao

Zonekiller ha detto...

ok ero indeciso...lo evito...thanx

ale ha detto...

bene. un noleggio risparmiato.

ciocco72 ha detto...

gia' una storia che poteva unire gnocca e storia della musica/arte buttata nel caminetto (appunto)occasione sprecata!

Anonimo ha detto...

L'ho comprato tutto felice e ho scartato il cellophane come un bambino che apriva il suo gioco più desiderato.

L'ho guardato e mi ha lasciato un gran senso di vuoto.

Non tanto perché inquadra Andy™ come un personaggio negativo (e io STRAVEDO per Andy Warhol™), ma perché superficiale.
Maledettamente superficiale.

Non ho apprezzato la parte di Andy, a partire dalla superficie del trucco per addentrarmi nel carattere del personaggio.
Non era così.
Non ho apprezzato gli eccessivi effetti visivi della pellicola, stile anni 80, che lo hanno reso maledettamente un film vecchio.
Non ho apprezzato come è stata trattata la storia di Edie e Dylan.
Insomma, c'era tanto da dire e tanto potenziale da sfruttare, e invece mi sento di dire che non è stato fatto col cuore. Per una volta mi viene da dire che io l'avrei fatto meglio, ecco.
Sicuramente meglio.
AB//

Spino ha detto...

Prima o poi da quel mondo ne uscirà un film immenso ne sono sicuro... c'è troppo potenziale.

Anonimo ha detto...

Si socio, con me e te alla regia e alla fotografia!
;-)
AB//