giovedì 19 gennaio 2012

Ruggine


Molto interessante questo italianissimo e snobbatissimo film di Gaglianone. Una storia nera e crudele che racconta il più spregevole degli atti che un uomo possa compiere e delle ferite scavate nella testa di bambini fatti ormai uomini e costretti a combattere con un passato oscuro. Non del tutto a fuoco in alcune parti e nei continui salti temporali ma davvero riuscita la parte dell'infanzia dei ragazzi, bravissimi tutti e capaci di relegare in secondo piano gente del calibro di Mastrandrea, Accorsi e la bella Solarino. Il film però funziona anche e soprattutto per l'orco di turno, un Filippo Timi leggermente sopra le righe ma capace di dar vita ad un mostro come non se ne vedevano da anni.

Nessun commento: