lunedì 22 marzo 2010

Alice in Wonderland



Vedendo il trailer di Toy Story 3 con Ken apparire sulle note di Take my breath away... non immaginavo che quella sarebbe stata l'unica risata della serata. Non che con Tim Burton si sia mai riso molto (per fortuna) però con stregatti e cappellai magici di mezzo un minimo di divertimento forse me lo aspettavo. 

E invece il nulla, il piattume più totale... perchè il problema non è solo che non si ride ma non ci si spaventa neanche, non c'è un briciolo di tensione... personaggi ambigui e leggendari sacrificati sull'altare del volemosebene Disney... il cappellaio che ancora un po' si limona Alice... ma stiamo scherzando? il tutto infarcito da un finale in cui mi aspettavo da un momento all'altro di veder sbucare Aragorn a ballare la deliranza insieme a Deep in un restyling delle gemelle Kessler...
Bella marchettona Tim... da te non me lo sarei mai aspettato...
Tagliategli la testaaaa!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

dimmi che anche per te la cosa piu' bella è l'espressione di pincopanco e viceversa..

the Goat

Weltall ha detto...

"il cappellaio che ancora un po' si limona Alice nel finale" bé, tieni presente che il Fante di Cuori forse voleva farci anche qualcosina in più e questo, nell' ottica dell' Alice adulta sulla quale il film è stato costruito, non ci stava neanche tanto male. Ed infatti questo guardare il mondo di Carrol dalla distanza che si è creata tra l'Alice bambina e l' Alice adulta è la parte che mi ha convinto a non bocciare a priori questo progetto anzi, a difenderlo li dove merita di essere difeso. Naturalmente poi questo è un film soprattutto Disney che un film di Burton e questo ha portato alla (inutile) svolta fantasy il cui apice è quella deliranza che ha fatto stare male (e a ragione) un po' tutti quanti ^__^"

Maurizio Pratelli ha detto...

ora son più tranquillo :-)

Anonimo ha detto...

Ho avuto la fortuna di vederlo in anteprima, grazie a te.
;-)
Lo stupore che ho avuto nel guardarlo, penso sia stato legato esclusivamente al 3D. Mai prima infatti avevo visto un film in 3D.
Per il resto concordo pienamente.
Aspettavo la tua recensione...
come sai ti avevo messo sul "chi va là" senza entrare troppo nei dettagli o andare sul tragico.
Non mi piace chi sega un film a uno che deve ancora vederlo.
Oggi posso dirti: delusione TOTALE. Film mediocre, che è peggio di film brutto.
Un gatto non stregato.
Un cappellaio non matto.
Atroce.
Personaggi superficiali, non caratterizzati.
Tutti elementi che non lasciano nulla, messi insieme in una trama già vista e rivista, e noiosa.
L'eroe e il drago cattivo.
Essendo considerato un "sequel", mi aspettavo avessero scatenato l'inferno e dato piena libertà all'inventiva. Per la trama.
E invece è più arzilla e accattivante quella della vecchia storia.
Ho rasentato il sonno.
La cosa più bella che ho visto di tutto il film, è stata la locandina.
Come scrissi su facebook, "ieri sera ho visto Alice di Jim Burton". Perché voglio sperare l'abbia fatto il cugino...
max

Anonimo ha detto...

Condivido in pieno quanto dice Weltall. Film più Disney che Burton. A quel punto però preferisco "4 cuccioli per un danese".
Oltre ad Alice credo siano cresciuti tutti, o meglio, l'impressione è che siano invecchiati.

Questo era un gatto stravanatto:
"Un buon non compleanno A me? A te!
Or spegni le candele e rallegrati perché...
... un buon non compleanno aaaaaaaaaaaaa te!!!"

Quello di Burton è un esperimento di assolvenza e dissolvenza e poco altro.
Deluso. Da Tim Burton, e da Disney.
max

Anonimo ha detto...

:-|
La franci.

Il Recidivo ha detto...

Sospettai in tempi non sospetti... (27 luglio 2009).
Da notare il tuo commento al post ;-)