giovedì 26 febbraio 2009

In Acque Profonde

Un libro illuminante anche se assolutamente provvisorio, un flusso di coscienza nei meandri della mente di un regista geniale tra sedute di meditazione trascendentale e aneddoti sulla ricerca delle idee per i suoi straordinari lungometraggi. 

“Eraserhead è il più spirituale di tutti i miei film…. Si stava sviluppando in una certa direzione, e non avevo idea di cosa volesse dire. Cercavo la chiave d’accesso al significato delle sequenze. Non sapevo quale fosse il cemento che teneva insieme l’intero film. Così tirai fuori la Bibbia e iniziai a leggerla. Un giorno lessi una frase. Chiusi la Bibbia: era fatta. Fine del discorso. Allora vidi il film come un tutt’uno. Credo non rivelerò mai quale fosse quella frase”.
Pare che Eraserhead fosse il film preferito di Kubrick

5 commenti:

Weltall ha detto...

Che bello leggere i pensieri del Maestro!
Io ho trovato particolarmente commovente il ricordo di Federico Fellini. Un libro che tutti gli estimatori di Lynch dovrebbero avere in casa!!!

P.S.: credo che anche se leggessimo tutta la Bibbia dall' inizio alla fine non riusciremo mai ad identificare QUELLA frase ^__*

Tob Waylan ha detto...

Concordo, un libro favoloso!
Ma avete idea dell'emozione che si provi nel sapere che il vostro primo lungometraggio è anche il film preferito di Kubrick!?!? Assurdo!

Bello il capitolo sulla scatola e la chiave blu di Mulholland Drive:

Non ho la più pallida idea di che cosa siano.

mahaauua, genio.

Spino ha detto...

Wel: si sono convinto anche io

Tob: è veramente un bastardo comunque :D

Unknown ha detto...

Tutto il discorso sulla meditazione è fantastico......uno che fà certi film o è un pazzo serila killer o è in piena trans meditativa.
concordo con te: Bastardo!!!!

Tob Waylan ha detto...

La cosa che stupisce di quest'uomo è di quanto sia in pace con se stesso e con il mondo, e a vedere i suoi film non si direbbe. E' come se il suo lato nascosto sia il suo lato "umano" e non quello perverso.