lunedì 8 settembre 2008

The Elephant Man

"Tu non sei l'uomo elefante... sei Romeo"

La storia, drammaticamente vera, di John Merrick un uomo dall’aspetto orrendamente deforme fin dalla nascita, costretto ad essere esibito come fenomeno da baraccone verrà salvato da un dottore (un giovane Anthony Hopkins) che lo aiuterà a ritrovare la sua dignità umana.
David Lynch al suo secondo lungometraggio si consacra al mondo della settima arte, dimostrando la sua enorme sensibilità e firmando questo bianco e nero di commovente bellezza. Il film è una riflessione amara sull'ipocrisia e crudeltà umana ma allo stesso tempo è dotato di una dolcezza e profonidità uniche. Il magnifico finale è solo la punta di un iceberg di emozioni che avvolgono l'animo nobile e gentile di John Merrick, beautiful freak.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Indimenticabile; il film più commovente della storia del cinema, per me.

Paolo Vites ha detto...

un film che fece scalpore ai tempi in cui uscì. non solo accusa verso la crudeltà di certi uomini,ma anche coraggioso attestato che la vita umana, in qualunque condizione si presenti, è degna di essere vissuta e che l'uomo, in qualunque condizione, sa esprimere tutta la sua grandezza. se viene accolto.

Zonekiller ha detto...

il sito di tributo a Merrick: http://www.jsitton.pwp.blueyonder.co.uk/elephantman/elephant_man.htm
Favoloso film...
mi sono letto di recente il libro "Freaks" di Leslie Fiedler e c'è una gran bella parte su Merrick...si trova però solo in biblioteca essendo fuori catalogo da anni
Ciao!

Spino ha detto...

Ah interessante!