Herzog rende omaggio all'opera di Murnau del '22 realizzando il remake sul principe delle tenebre Nosferatu (dal rumeno non-morto) interpretato dal camaleontico Klaus Kinski. E' un vampiro ben diverso da quello di Coppola, realmente terrificante nel suo aspetto alieno, nel suo incedere velenoso, nella sua malinconica sete di sangue e amore. Sinfonia di orrore romantico e profonda solitudine, arricchito dalle atmosfere lugubri e rarefatte della cittadina olandese di Delft in cui si scatena l'orrore e la peste nera.
Magistrale l'ultima surreale e visionaria cena nella piazza del paese invasa dai topi in cui il cinema di Herzog trova la massima espressione.
4 commenti:
Ciao! vengo dal blog di Cavaliere e cosa vedo?: Bob, Linch, Tom, Tarantino... mamma! non posso abbasare di più. Sono tanti per un giorno!
Mi piace il tuo blog. Ci vedremmo.
Saluti.
Grazie e benvenuta!
Spero di rivederti tra queste pagine ;)
Capolavoro di film, ho avuto la fortuna di vedere l'originale ristrutturato in una piazza con i Soul Takers a musicarlo dal vivo.
Ciao Spino!
ps. su qualche forum springsteeniano son Slash, boh magari m'hai visto per caso (magari lohad o le, su icn son cavaldonato -.-'). Fantastico blog, davvero.
Ciao Slash, benvenuto!
t'ho visto si, al Dutch e a S.Siro con quei capelli è impossibile non riconoserti ;)
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