giovedì 6 marzo 2008

Buffalo '66

Primo lungometraggio del poliedrico attore, cantante, regista e pittore Vincent Gallo. Un'interessante opera prima, malinconica ed amara che si sviluppa intorno ad un'ottima coppia di attori, Gallo e una burrosa Christina Ricci.

Billy Brown dopo 5 anni esce di prigione (scontati per pagare un debito di gioco) un’infanzia trascorsa in solitudine, un padre che sembra odiarlo e una madre che vive per le partite dei Buffalo (una favolosa Anjelica Huston) una volta fuori, chiuso nelle sue paure e insicurezze non sarà in grado di relazionarsi col mondo sordo che lo circonda. Sarà l'incontro con una ragazza tanto ingenua quanto dolce ad aprire uno spiraglio di luce in fodo al tunnel.
Pellicola americana ma di stampo europeo, girata con 2 soldi che vive sulle trovate registiche del suo autore, fotografia sporca e cupa che ben si adatta allo squallore di una città come Buffalo, con più di qualche debito a Taxi Driver e qualche rimando al Grande Lebowski
Camei di Mickey Rourke e Rosanna Arquette.

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