sabato 15 marzo 2008

Assomigliare a lucertole nel sole

MILANO - Rolling Stone

Un Rolling Stone gremito come raramente mi è capitato di vedere accoglie i Baustelle in un boato mentre riecheggia l'intro di "Andarsene così" che chiuderà poi il concerto. Tra fasci di fumo e luce escono i 3 toscani con al seguito altri 4 elementi (tra cui Sergio Carnevale, ex Bluvertigo) per rendere live la varietà dei suoni di Amen. Partenza con Antropophagus su cui aleggia il fantasma di Battiato addirittura citato con una strofa di Bandiera Bianca, a cui fanno seguito Colombo e Charlie fa surf abbastanza fedeli al disco mentre è l'aeroplano a giovare molto della dimensione live grazie alla splendida voce di Rachele Bastreghi che ruberà più volte la scena al più timido e compassato Bianconi. Tra pezzi del penultimo album la Malavita e una rivisitazione poco convincente di Bruci la città scritta per Irene Grandi, si arriva alla perla della serata, Baudelaire è un'esplosione di suoni e luci, un carnevale in movimento con una coda elettronica perfetta.
I Baustelle si confermano la band italiana del momento e non deludono nel confronto diretto con il pubblico.

4 commenti:

ciocco72 ha detto...

amen e predecessore sentiti e risentiti ma niente non mi convincono... saro' io...

Anonimo ha detto...

Ma quanti sono?

Spino ha detto...

per questo tour erano in 7

Anonimo ha detto...

grande sergio, è veramente bravo...io l'ho sentito oltre che con i bluvertigo anche con morgan.

alla prossima mi sa che me li vedo anche io sti baustelle, se tutti ne parlate cosi' bene..scarichero' qualcosa...

yeah

hermann