giovedì 31 luglio 2008

San Teodoro


Finalmente mare! Domani si parte per la Sardegna, buone vacanze a tutti. Ci rileggiamo tra qualche settimana.

martedì 29 luglio 2008

Nosferatu - Il Principe della Notte


Herzog rende omaggio all'opera di Murnau del '22 realizzando il remake sul principe delle tenebre Nosferatu (dal rumeno non-morto) interpretato dal camaleontico Klaus Kinski. E' un vampiro ben diverso da quello di Coppola, realmente terrificante nel suo aspetto alieno, nel suo incedere velenoso, nella sua malinconica sete di sangue e amore. Sinfonia di orrore romantico e profonda solitudine, arricchito dalle atmosfere lugubri e rarefatte della cittadina olandese di Delft in cui si scatena l'orrore e la peste nera.
Magistrale l'ultima surreale e visionaria cena nella piazza del paese invasa dai topi in cui il cinema di Herzog trova la massima espressione.

lunedì 28 luglio 2008

Il Cavaliere Oscuro

Why are you so serius?

Potevano, anzi dovevano chiamarlo semplicemente "Joker" perchè è lui l'anima, il fulcro, la forza diabolica accentratrice di questo ultimo film sull'uomo pipistrello. Heath Ledger non interpreta il Joker, semplicemente ne è l'incarnazione, la follia lucida che traspare sotto il suo ghigno slabbrato è insieme vera paura e inquietante attrazione, impossibile staccare gli occhi dalla sua chioma verdastra.
Intorno a lui la magnifica regia di Nolan con i suoi voli notturni, le discese vertiginose tra i palazzi di Gotham, il montaggio frenetico, il ritmo martellante ed un onesto paio di comprimari, il pipistrellone Christian Bale e "Due Facce" Aaron Eckhart gia visto in Thank You for Smoking. Il capitolo più oscuro, solido, adulto e forse definitivo... come purtroppo la scomparsa del suo magnifico protagonista.

giovedì 24 luglio 2008

Onora il padre e la madre


Sidney Lumet a 83 anni dipinge il suo quadro più nero e cupo.
Disanima lucida e amara di un'umanità senza morale in cui la tragedia è l'unica possibile conclusione, senza salvezza, senza redenzione. Immenso tutto il cast, da un mostruoso Philip Seymour Hoffman al fragile Ethan Hawke nella sua miglior interpretazione, senza dimenticare il sempre grande Albert Finney e un' eroticissima Marisa Tomei.

mercoledì 23 luglio 2008

Videodrome

"Long live the new flesh!"

25 anni sono passati da quando usciva in sala l'incubo malato di Cronenberg. Incredibilmente premonitorio ed anticipatore,
denuncia al tubo catodico e alla sua totale assuefazione. Menti manovrate e allucinate, perse nel sottile confine tra finzione e realtà, fusione tra vita e sogno, in cui Il corpo diventa fruitore materiale di informazioni, mutando, trasformandosi in nuova carne. Visionario e sconcertante, opera preveggente di straordinaria potenza.

Dopo la 17° edizione del Grande Fratello e la 12° dell'Isola dei famosi mi chiedo se il segnale Videodrome non sia ormai stato lanciato da tempo...

martedì 22 luglio 2008

Greetings from Spain

BARCELONA - Camp Nou 19-20

3 giorni tra sole, tapas, cerveza e concerti in una delle più belle città europee. Le ultime date di Bruce nel nostro continente sono una bella scusa per un week-end nella movida spagnola. Il venticello che arriva dal mare non fa pesare i 30 gradi di luglio e ci accompagna sulle Ramblas con le sue statue viventi, vincono le due in foto... l'ormai ex idolo locale Ronaldhino (anche se questo era meglio dell'originale... faceva dei numeri impressionanti) ed Edward mani di forbice, ideale se avete bisogno di un taglio estivo.


L'atmosfera che si è respirata nelle due serate spagnole è stata pura festa, divertimento e celebrazione di un tour incredibile arrivato all'ultimo atto europeo. 43 differenti canzoni suonate tra sabato e domenica davanti ad un Camp Nou strapieno. Prima sera con scaletta più standard ma con pezzi del calibro di Backstreets, The River e Jungleland. Seconda sera a briglia sciolta, folgorante inizio con Tenth Avenue Freeze-Out, Prove It All Night e Darkness, seconda apparizione per Light of Day!, e poi via con le richieste del pubblico, Bruce prende i vari cartelli dal pit e li mostra alla band, seguono un'ispiratissima Tougher Than The Rest, THIS HARD LAND, Youngstown e Murder Incorporated accoppiata devastante (come nel Reunion Tour), Bruce scende ancora tra il pubblico, cerca qualcosa, lo vede, se lo fa passare... è un'antenna con batteria e monitor incorporato con dei lead rossi a scorrimento e la scritta I'm Goin' Down, Bruce ci gioca un po' tra il divertito e l'incredulo e poi parte con la canzone (un mio pallino da sempre... non ringrazierò mai abbastanza quel pazzo che si è inventato quella divoleria. p.s. è un italiano ovvio). Quindi gran finale con tutta la famiglia Springsteen sul palco a ballare sulle note di un infinita Twist and Shout.

Due serate indimenticabili che allontanano un po' l'ombra di un possibile addio dalle scene della E Street Band e quel "See you Again" urlato da Bruce a fine concerto fa ben sperare. 

Working on the highway - Live in Barcelona

venerdì 18 luglio 2008

Barcelona


Si riparte, ci rileggiamo martedì buon W-end a todos.

Tales from the Underground

MILANO - Teatro degli Arcimboldi

Camicie di forza, unghie sulla lavagna, spettri sotto il letto, fuochi fatui, circo equestre, danza di freaks, lacrime e polvere, dolci ninnananne al chiaro di luna, urla e grida, banda di paese, burattinaio dell'anima, sciamano e stregone, Tom Waits ci ha preso per mano e ci ha fatto vedere quanto può essere bello l'inferno.


Innocent when you Dream - Tom Waits

giovedì 17 luglio 2008

Tonight


Sto n'attimo agitato...

mercoledì 16 luglio 2008

Mare Dentro



Mare dentro, in alto mare - dentro, senza peso
nel fondo, dove si avvera il sogno: due volontà
che fanno vero un desiderio nell'incontro.

Un bacio accende la vita con il fragore luminoso di una
saetta, il mio corpo cambiato non è
più il mio corpo, è come penetrare al centro
dell'universo:

L'abbraccio più infantile, e il più puro dei
baci fino a vederci trasformati in
un unico desiderio

Il tuo sguardo il mio sguardo, come un'eco
che va ripetendo, senza parole: più dentro,
più dentro, fino al di là del tutto, attraverso
il sangue e il midollo.

Però sempre mi sveglio, mentre sempre io voglio
essere morto, perché io con la mia bocca
resti sempre dentro la rete dei tuoi capelli.

Ramòn Sampedro

martedì 15 luglio 2008

Spiritualized - Songs in A&E

Quante volte si viene attratti da un giornale, un dvd o un disco solo per una copertina accattivante, per poi scoprire che il contenuto è una clamorosa delusione. Qui va in scena l'esatto contrario, sotto una copertina inguardabile (servisse un grafico mi offro...) si nasconde un grande lavoro.
A&E sta per Accident & Emergency praticamente il nostro Pronto Soccorso, perchè è dai tristi corridoi di un ospedale che nasce e prende forza questo album. Una rinascita per Jason Pierce leader degli Spiritualized colpito anni fa da una tremenda polmonite.
La sofferenza è riversata in questo album in cui la sua voce malinconica si trascina tra ballate notturne, rock psichedelico e cori gospel scrivendo pagine di ispirata e ipnotica bellezza. 



Soul on Fire - Spiritualized

lunedì 14 luglio 2008

I'm a Cyborg But That's Ok

Una commedia romantica di Park Chan-Wook. Chi ha visto Old Boy o Mr. e Lady Vengeance come minimo potrebbe inorridire...
Invece il nostro amato regista Koreano non sbaglia nemmeno questa volta. Si allontana dalla violenza eccessiva e sfrontata della più famosa trilogia sulla vendetta per approdare in un genere più "leggero" ribaltandolo. Ovviamente. Perchè nulla è lineare e scontato con Park che con questa stramba storia d'amore rivela il suo lato più poetico e delicato.
Immaginate "Qualcuno volò sul nido del cuculo" rivisto e corretto da Michel Gondry, il manicomio in cui si muovono i personaggi di Park è un circo coloratissimo dove ogni "ospite" vive la sua esuberante follia con purezza e dignità, un mondo visionario dove una ragazza Cyborg riuscirà a trovare un sorriso dietro la maschera di un pazzo cleptomane ladro di compassione.

P.s. I titoli di testa come spesso accade nei film di Park sono piccoli capolavori a parte.

venerdì 11 luglio 2008

Grizzly Man

Timothy Treadwell ha passato 13 estati consecutive tra gli orsi grizzly dell'Alaska prima di essere sbranato insieme alla ragazza da uno di loro. Dal suo materiale girato (più di 100 ore di riprese, alcune di stordente bellezza) Herzog ne ricava questo incredibile e commovente documentario sulla natura, i suoi pericolosi abitanti e sull'uomo che voleva fondersi con essa, varcando ogni confine, al di là della sottile linea che divide razionalità e incoscienza.
Timothy è una figura complessa ed è abile Herzog a tratteggiare le sfaccettature del suo carattere, il tumulto interiore che si porta dentro. Se inizialmente ci appare come un guardiano di questi splendidi animali, un salvatore quasi (come lui stesso si definisce) successivamente emergono le sue inquietudini, il suo rifiuto ad una società civilizzata in cui aveva sofferto (droga e alcohol) fino all'ossesione finale e la perdità di lucidità che lo porteranno forse a valicare quel limite a cui tanto aspirava.

La ricerca di interazione tra uomo e natura, che come in Into The Wild diviene irrealizzabile.


Coyotes - Don Edwards

giovedì 10 luglio 2008

Dexter

"Tonight is the night, and it's gonna happen again"

Dexter Morgan, agente della scientifica di giorno, serial Killer di notte. Due stagioni, 24 episodi perfetti.
Da vedere con un mojito in una mano e un'accetta nell'altra.

mercoledì 9 luglio 2008

Ho visto cose...

TORINO - Spaziale Festival

Vabbè io esagerato e facilmente propenso all'esaltazione lo sono sempre stato, a caldo poi mi è quasi difficile riflettere però ieri sera ho visto davvero cose che vuoi umani spero vediate al più presto perchè questa R&R Band assemblata sotto le geniali intuizioni di Jack White è una delle più belle realtà del panorama mondiale.


L'ultimo splendido album "Consolers Of The Lonely" proposto interamente con sonorità che pescano dai Led Zeppeli, Rolling Stone e ovviamente White Stripes.
Jack White scambia il microfono con Brendan Benson ma si prende la maggior parte degli assoli... e cazzo... non è un caso che Keith Richards lo abbia preso sotto la sua ala protettrice. Fiume in piena, talento sconfinato. Oggi suonano a Ferrara. Imperdibili.

You Don't Understand Me - Live in Torino


Ad aprire il festival i Vampire Weekend giovanissima band Newyorkese formata da quattro studenti della Columbia University, con all'attivo un solo disco omonimo. Musica fresca e frizzante che mescola come da loro descrizione l'afro, l’indie americano, le sfocate memorie delle estati a Cape Cod, gli inverni a Manhattan, il raggaeton e tutti quegli elementi che sarebbero divenuti parte del suono originalissimo dei Vampire Weekend. Piacevoli


Boston - Vampire Weekend

martedì 8 luglio 2008

Infernal Affairs

Primo atto di una trilogia che sta ad Hong Kong come il Padrino agli USA, forse non tutti sanno che Infernal Affairs è l'opera che ha ispirato Scorsese per The Departed... peccato che più che un'ispirazione si sia trattato di quasi un furto, visto che di originale nel remake americano ci sia bene poco. La pellicola di Scorsese ne esce ampiamente ridimensionata, surclassata sia nelle prove degli attori (Andy Lau e Tony Leung bravissimi) in cui solo Nicholson approfondiva e reinventava il suo personaggio, sia a livello di sceneggiatura e ritmo, più compatto e funzionale IA senza dimenticarsi l'originalità della trama e lo splendido lavoro di montaggio. Alla luce di questa visione quell'Oscar che già puzzava di contentino al maestro americano trova conferma. 

P.s. detto questo amo Scorsese sia chiaro... certo che non prendere un oscar per Taxi Driver, Quei Bravi Ragazzi o Toro Scatenato e riceverlo per un film discreto ma mezzo copiato fa un po' strano...

lunedì 7 luglio 2008

For What it's Worth

COMO - Cava di Pusiano





















Una ventata di torrido vento texano approda sul lago di Pusiano nella splendida cornice delle ex Cave di calcare adibite ora a spazio per manifestazioni e live. E' l'occasione per vedere Ryan Bingham e i suoi Dead Horses from Austin - Texas.
Ryan è uno dei veri giovani talenti in circolazione e Mescalito l'album rivelazione del 2008. Alla prova live non delude e anzi conferma il suo enorme potenziale, la sua voce fresca e graffiante si incastra a meraviglia con preziose melodie solleticate dal banjo o nelle infuocate scorribande rock-blues dal sapore mariachi. Quando inforca l'armonica c'è un po' di magia nell'aria e più di qualche fantasma aleggia sul suo cappellaccio bianco.

Southside Of Heaven - Live in Pusiano

giovedì 3 luglio 2008

Two Hearts

BOLLATE (MI) - Villa Arconati

Succede che vai a vedere Cat Power, vai per lei, per vedere lei e ti devi sorbire il classico gruppo spalla, tale Camille con il suo gruppo. Succede che sta ragazza francese faccia letteralmente il culo alla gatta americana. Succede che per 1 ora ribalta il tendone di Villa Arconati con un concerto di pura energia e vitalità con una band di sole voci (ed un pianoforte) capace di campionare qualsiasi cosa con sonorità che passano dal tribal alla chanson francese dal pop-rock alla dance. Succede... a volte.. per fortuna. Rivelazione.

Cat esce troppo tardi, il concerto non decollerà mai, mantenendosi nel limbo della sua voce vellutata nonostante una band davvero ottima. Pochi brani dagli ultimi due album, una cover stupenda di Fortunate Son e poco altro. Rimandata.

Canards Sauvages - Camille

mercoledì 2 luglio 2008

American Gangster

Storia vera quella di Frank Lucas (Denzel Washington) primo "bravo ragazzo" nero capace di costruirsi un impero nel narcotraffico durante i terribili anni della guerra in Vietnam. Uomo intelligente, astuto e con intuizioni geniali che da semplice autista si troverà a comando di un'organizzazione senza precedenti. Ridley Scott è abile nel tratteggiare la sua figura carismatica soffermandosi sull'abilità innata negli affari, la cura dei dettagli, la capacità di non perdere mai il controllo (non assaggiò mai la sua droga). Un uomo d'affari, ne più ne meno, si qualche testa fatta saltare... sciocchezze. Si tifa quasi per lui quando Richie Roberts (Russel Crow) poliziotto incorruttibile riuscirà ad incastrarlo tradito dalla sua stessa "famiglia".
Ridley è dietro la macchina da presa e si vede, la classe c'è, non ha i guizzi di Scorsese o Coppola da cui pesca qua e là e bene, manca forse la scintilla per elevarlo a capolavoro ma il film è stilisticamente perfetto forse leggermente troppo lungo, un paio di tagli soprattutto nel finale e ne avrebbe giovato in compattezza.

Interessanti gli speciali del dvd in cui compare il vero Frank Lucas abbracciato a Richie Roberts. Lucas fu condannato a 70 anni di reclusione ma dopo aver collaborato con la polizia nello scandalo corruzioni, che portò all'arresto di circa 3/4 della polizia di NYC, la sua condanna venne rivista e scontata a 15 anni. Il suo avvocato difensore fù Richie Roberts.

Across 110th Street - Bobby Womack

Relax

Anche la mia gatta ha voglia di vacanza...

martedì 1 luglio 2008

Lost in Translation

"Più conosci te stesso e sai cosa vuoi,
meno ti lasci travolgere dagli eventi…"

Uno dei miei film da isola deserta, uno dei film che non mi stancherei mai di vedere.
Commedia romantica sospesa nell'atmosfera magica e frenetica di una Tokyo splendidamente fotografata tra il neon dei cartelli pubblicitari, le luci delle sale giochi e gli altissimi grattacieli di vetro, dove si muovono due anime malinconiche così diverse eppure così vicine. Sofia Coppola è abilissima nel descrivere il senso di spaesamento davanti ad una cultura così diversa come quella giapponese e trova in Bill Murray e Scarlett Johansson due straordinari protagonisti, tanto esilarante e magnetico il primo quanto dolce e malinconia la seconda. Lost In Translation è un film giocato sulla semplicità, sulla leggerezza, si prende i suoi tempi, scorre senza impennate ma ti entra dentro senza mollarti più.
105 minuti di poesia con uno dei miglior finali mai scritti.


Just Like Honey - The Jesus and Mary Chain